La poesia comico-parodica medievale
La poesia comico-realistica rappresenta un percorso alternativo rispetto alla scuola siciliana e al Dolce Stil Novo, proponendo temi e stili completamente opposti. Mentre la poesia elevata celebrava l'amore sublime e la donna angelicata con un linguaggio raffinato, la poesia comica si concentra sul desiderio sessuale, la donna plebea e una vita irregolare e inquieta, elogiando il vizio.
Highlight: La poesia comico-parodica si pone in aperta polemica con i modi sublimati dello Stilnovo, rovesciandone intenzionalmente temi e stile.
Tra i principali esponenti di questo genere troviamo Cecco Angiolieri e Rustico di Filippo. La loro poesia si configura come un gioco letterario che mira a sovvertire gli schemi e le convenzioni della poesia elevata, con un intento caricaturale e parodico.
Example: Rustico di Filippo si dedicò alla descrizione caricaturale di personaggi borghesi fiorentini.
Il procedimento tipico di questa poesia è la parodia, che si realizza attraverso:
- L'uso di un linguaggio corposo e violentemente espressivo
- Il rifiuto dei sentimenti elevati e del linguaggio raffinato
- L'adozione di uno stile basso con elementi quotidiani
- La trattazione di soggetti vili e spregevoli con un linguaggio nobile
Definition: La parodia è un'imitazione ironica e caricaturale di un'opera o di uno stile letterario.
I temi ricorrenti della poesia comico-realistica includono:
- Personaggi deformi
- Ambienti malfamati e corrotti
- Valori anticonformisti
Vocabulary: Anticonformismo: atteggiamento di chi rifiuta le convenzioni e i modelli di comportamento dominanti nella società.
Questa poesia si fa portavoce di diversità, dissenso ed emarginazione, rappresentando una voce critica e alternativa nella letteratura medievale.