La Belle Époque: L'età dell'ottimismo
Immagina un'epoca in cui tutto sembrava possibile e il futuro appariva roseo: questa era la Belle Époque! Tra gli ultimi anni dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, l'Europa occidentale visse una crescita incredibile. Gli scambi commerciali esplosero, le città si riempirono di gente e il benessere raggiunse livelli mai visti prima.
Tutto questo boom fu merito della seconda rivoluzione industriale che portò innovazioni in ogni settore. Le fabbriche producevano di più, i trasporti migliorarono e la vita quotidiana si trasformò completamente. Purtroppo questo sogno finì bruscamente nel 1914 con lo scoppio della Prima Guerra Mondiale.
La popolazione europea crebbe in modo impressionante: da 288 milioni nel 1850 arrivò a 435 milioni nel 1900! Questo boom demografico fu possibile grazie ai progressi della medicina. I vaccini contro colera, tifo, rabbia e tubercolosi salvarono milioni di vite, mentre le migliori condizioni igieniche ridussero drasticamente la mortalità.
Curiosità: Il nome "Belle Époque" fu dato solo dopo la Prima Guerra Mondiale, quando la gente guardava con nostalgia a quel periodo di pace e prosperità perduto.
Anche l'agricoltura si rivoluzionò grazie ai macchinari agricoli che aumentarono la produzione e ridussero il bisogno di lavoratori manuali. Questo spinse contadini e braccianti a trasferirsi nelle città in cerca di nuove opportunità. In paesi come Gran Bretagna e Belgio, per la prima volta nella storia, la popolazione urbana superò quella rurale!