Impostazione narrativa di Senilità
"Senilità" di Italo Svevo rappresenta un punto di svolta nel passaggio dal romanzo naturalistico a quello psicologico. La narrazione, caratterizzata da una voce fuori campo con focalizzazione interna, filtra gli eventi attraverso la soggettività del protagonista.
Highlight: Il pensiero nei romanzi di Svevo non segue più una logica lineare, ma si presenta come un labirinto di sogni, falsità e contraddizioni.
Svevo anticipa genialmente le teorie freudiane sull'inconscio, esplorando una zona segreta della mente non immediatamente accessibile. Il narratore, più lucido dei personaggi, utilizza l'ironia per smascherare le loro menzogne e doppiezze.
Vocabulary: Romanzo psicologico - Un genere letterario che si concentra sull'esplorazione della psiche dei personaggi, analizzando pensieri, emozioni e motivazioni interiori.
Trama di Senilità
"Senilità", originariamente intitolato "Il carnevale di Emilio", fu scritto tra il 1892 e il 1897 e pubblicato nel 1898. La storia segue Emilio Brentani, un impiegato trentacinquenne che conduce un'esistenza grigia con la sorella Amalia.
Example: Amalia rappresenta la figura della "serva-madre-moglie", dedicando tutta la sua vita al fratello senza vivere realmente.
L'incontro di Emilio con Angiolina, una bella popolana, sembra offrirgli la possibilità di un'avventura. Tuttavia, la sua idealizzazione di Angiolina si scontra con la realtà della sua natura volubile.
Definition: Senilità - Nel contesto del romanzo, rappresenta uno stato di stagnazione emotiva e intellettuale, non necessariamente legato all'età anagrafica.
La vicenda si complica con l'introduzione di Stefano Balli, amico di Emilio e oggetto dell'amore segreto di Amalia. La storia culmina con la malattia di Amalia e la rottura definitiva tra Emilio e Angiolina, lasciando il protagonista in uno stato di "senilità" permanente.