Caratteristiche e tecniche del Verismo
Nel Verismo l'impersonalità dell'autore raggiunge livelli estremi. Si parla addirittura di straniamento: Verga deve estraniarsi completamente e sparire dal racconto. Niente commenti, niente giudizi, solo osservazione pura della realtà.
Però attenzione: anche Verga qualche volta "tradisce" questa regola e lascia trasparire indirettamente le sue idee attraverso i personaggi. L'obiettività totale è più un ideale che una realtà sempre raggiungibile.
Sia Naturalismo che Verismo, pur nascendo dal Positivismo, finiscono quasi per contraddirlo. Invece di celebrare il progresso, mostrano il lato più cupo della società. Dal Positivismo prendono solo il metodo scientifico, analizzando la realtà come se fosse un fenomeno naturale da studiare.
I protagonisti sono sempre gli umili: operai, contadini, minatori, prostitute. Non per pietismo romantico, ma perché sono considerati più "puri" e autentici rispetto alla borghesia, che nasconde la sua vera natura dietro le convenzioni sociali.
Messaggio chiave: La letteratura verista vuole essere una "fotografia scientifica" della società, non un'opera d'arte per intrattenere!