L'autore e la trama
Italo Calvino, nato a Cuba nel 1923 e morto a Siena nel 1985, è stato uno dei più importanti scrittori italiani del Novecento. Laureato in Lettere a Torino, ha lavorato per la casa editrice Einaudi e ha collaborato con diverse riviste letterarie.
Il romanzo racconta la storia di Pin, un bambino orfano che vive con la sorella prostituta in una cittadina ligure durante la Seconda Guerra Mondiale. Non avendo amici della sua età, Pin trascorre il suo tempo all'osteria con gli adulti. La sua vita cambia quando, per una scommessa, ruba la pistola del soldato tedesco che frequenta sua sorella e la nasconde in un posto segreto, dove fanno il nido i ragni.
Questo furto segna l'inizio del suo coinvolgimento con i partigiani. Pin si ritrova in un accampamento di resistenti e osserva la guerra con gli occhi di un bambino innocente, testimone di morte, combattimenti e sentimenti umani complessi.
💡 Curiosità: Il titolo del romanzo si riferisce al luogo segreto di Pin, dove i ragni costruiscono i loro nidi e dove nasconde la pistola rubata - un rifugio simbolico dall'orrore della guerra.
L'episodio più coinvolgente è l'incendio del casone dei partigiani, causato da uno scambio di sguardi tra Dritto (il comandante) e Giglia (la moglie del cuoco). Questo momento di distrazione trasforma un semplice falò in un incendio devastante, costringendo il gruppo a trovare un nuovo rifugio nei boschi.