Fortuna, virtù e l'appello all'Italia
Come si batte la fortuna? Machiavelli usa due metafore geniali: è come un fiume impetuoso (serve preparare argini prima) e come una donna (preferisce gli audaci ai prudenti). La virtù politica non è bontà cristiana, ma energia intelligente che piega gli eventi.
Per evitare odio e disprezzo, il principe deve evitare le congiure mantenendo il favore popolare. Le grandi imprese, la scelta netta degli alleati (mai rimanere neutrali!), la promozione di arti e mestieri costruiscono consenso attivo.
Fondamentale scegliere ministri capaci e pochi consiglieri che possano dire la verità. Poi però decidere sempre da soli, senza farsi manipolare dagli adulatori.
Il libro si chiude con l'appello ai Medici: è il momento di liberare l'Italia dai "barbari" stranieri! Una chiusa patriottica che nasconde anche il calcolo personale di Machiavelli per rientrare in politica.
💡 Per l'interrogazione: I principi italiani hanno perso i loro stati per colpa propria - mercenari, mancanza di virtù, assenza di armi proprie!