Il Convivio e il De vulgari eloquentia: Dante teorico della cultura
Tra il 1303 e il 1308, durante l'esilio, Dante scrive due opere che cambiano completamente registro rispetto alla Vita Nuova. Non più solo poesia d'amore, ma veri e propri trattati di teoria culturale.
Il Convivio è come un'enciclopedia medievale mascherata da banchetto intellettuale. Il titolo dice tutto: Dante vuole imbandire una tavola ricca di contenuti filosofici per un pubblico affamato di cultura. È un prosimetro come la Vita Nuova, ma stavolta le canzoni commentate parlano d'amore per il sapere, non per Beatrice.
La scelta del volgare invece del latino è rivoluzionaria. Dante vuole democratizzare la cultura, renderla accessibile a chi non conosce il latino. È una mossa strategica: deve ricostruire la sua reputazione durante l'esilio e mostrarsi come intellettuale di valore.
Ricorda: La "donna gentile" qui non è più una consolatrice, ma l'allegoria della filosofia che trasforma Dante in un uomo dotto.
Nei quattro trattati (di cui solo uno introduttivo), Dante sviluppa temi fondamentali: la difesa del volgare, l'elogio della filosofia e la definizione della vera nobiltà come qualità del cuore, non del sangue. L'opera rimane incompiuta, segno che Dante aveva progetti ancora più ambiziosi.
Il De vulgari eloquentia, scritto paradossalmente in latino, è il primo trattato teorico sulla lingua italiana. Dante cerca di definire un "volgare illustre" che possa competere con il latino come lingua di cultura. L'ironia è evidente: scrive in latino per parlare della superiorità del volgare.
La teoria di Dante è affascinante quanto fantasiosa: il volgare sarebbe superiore al latino perché "naturale", discendente dalla lingua di Adamo prima della Torre di Babele. Identifica tre grandi famiglie linguistiche europee (lingua d'oc, d'oil e del sì) e analizza tutte le parlate italiane, criticandole una per una.
Il volgare illustre che Dante immagina deve essere: illustre (dare lustro), cardinale (norma per tutti), regale (degno di corte) e curiale (adatto all'amministrazione). Come una pantera misteriosa, questo volgare perfetto si sente ovunque ma non si trova da nessuna parte.