I Malavoglia: Capolavoro del Verismo
Scritto tra 1878 e 1880, I Malavoglia racconta la rovina di una famiglia di pescatori di Aci Trezza. Tutto inizia quando padron 'Ntoni compra un carico di lupini avariati per fare soldi, ma perde tutto in una tempesta che uccide anche suo figlio Bastianazzo.
La famiglia deve vendere casa e barca. Il nipote 'Ntoni, dopo aver conosciuto il mondo moderno durante il servizio militare, non riesce più ad accettare la vita tradizionale. Si dà al contrabbando, finisce in galera, e la famiglia si disgrega completamente.
Solo Alessi, il più giovane, riesce a ricomprare la casa del nespolo. Quando 'Ntoni torna dalla prigione, si sente un estraneo nel suo stesso paese e decide di andarsene per sempre.
Il romanzo contiene dati sociologici, etnologici e antropologici precisi sulla questione meridionale: tasse, corruzione, usura, contrabbando. Verga trasforma ricordi personali in un vero documento sociale.
Tecnica narrativa: La voce che racconta non è dell'autore, ma della comunità intera - è un racconto corale!