Materie

Materie

Di più

Giovanni Verga

23/1/2023

18580

1110

Condividi

Salva

Scarica


Giovanni Verga
Giovanni Verga è stato uno scrittore italiano, tra i più
importanti della letteratura italiana del XIX secolo, noto per i
suo

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Giovanni Verga
Giovanni Verga è stato uno scrittore italiano, tra i più
importanti della letteratura italiana del XIX secolo, noto per i
suo

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Giovanni Verga
Giovanni Verga è stato uno scrittore italiano, tra i più
importanti della letteratura italiana del XIX secolo, noto per i
suo

Iscriviti

Registrati per avere accesso illimitato a migliaia di appunti. È gratis!

Accesso a tutti i documenti

Unisciti a milioni di studenti

Migliora i tuoi voti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Giovanni Verga Giovanni Verga è stato uno scrittore italiano, tra i più importanti della letteratura italiana del XIX secolo, noto per i suoi romanzi e racconti che descrivono la vita dei contadini e dei pescatori siciliani. vita Verga è nato a Catania, nel 1840, in una famiglia di contadini. La sua formazione letteraria avviene tra Firenze e Milano, nell'ambiente del romanticismo e della Scapigliatura, un movimento artistico caratterizzato dalla ribellione della cultura tradizionale. Verso il 1880, inizia a scrivere le prime opere nell'ambito del verismo, un movimento letterario in cui i testi o romanzi venivano scritti in modo impersonale ed in piena oggettività. prime opere Tra il 1866 e il 1875 Verga inizia pubblicare romanzi di successo: • Una peccatrice, Eva, storia di una capinera, i protagonisti sono uomini passionali e donne fatali, in una società borghese; • La novella Nedda del 1874, è ambientata nella Sicilia rurale e povera nella quale la protagonista, una povera raccoglitrice di olive, si ritrova completamente da sola dopo aver perso la figlia e il marito. La novella Nedda, segna l'avvicinamento di Verga al verismo, per la scelta dell'ambientazione in un contesto sociale misero. Verga, passerà definitivamente al verismo, nel 1878 con Rosso Malpelo, in cui per la prima volta viene applicata la tecnica dell'impersonalità e dell'oggettività, tecnica fondamentale del verismo. opere veriste Intorno al 1880 Verga pubblica le sue opere più importanti: Vita dei campi e Novelle...

Non c'è niente di adatto? Esplorare altre aree tematiche.

Knowunity è l'app per l'istruzione numero 1 in cinque paesi europei

Knowunity è stata inserita in un articolo di Apple ed è costantemente in cima alle classifiche degli app store nella categoria istruzione in Germania, Italia, Polonia, Svizzera e Regno Unito. Unisciti a Knowunity oggi stesso e aiuta milioni di studenti in tutto il mondo.

Ranked #1 Education App

Scarica

Google Play

Scarica

App Store

Knowunity è l'app per l'istruzione numero 1 in cinque paesi europei

4.9+

Valutazione media dell'app

13 M

Studenti che usano Knowunity

#1

Nelle classifiche delle app per l'istruzione in 11 Paesi

900 K+

Studenti che hanno caricato appunti

Non siete ancora sicuri? Guarda cosa dicono gli altri studenti...

Utente iOS

Adoro questa applicazione [...] consiglio Knowunity a tutti!!! Sono passato da un 5 a una 8 con questa app

Stefano S, utente iOS

L'applicazione è molto semplice e ben progettata. Finora ho sempre trovato quello che stavo cercando

Susanna, utente iOS

Adoro questa app ❤️, la uso praticamente sempre quando studio.

Didascalia alternativa:

rusticane; pubblica inoltre due romanzi: I Malavoglia nel 1881 e Mastro Don Gesualdo nel 1889. Le opere sono principalmente ambientati in uno stile di vita rurale e povero, con la caratteristica comune della lotta per la sopravvivenza e i più ricchi che conducono una bella vita senza fare tanti sforzi. Il primo romanzo, I Malavoglia, racconta la storia di una famiglia siciliana in cui lavorano come pescatori per sopravvivere, in seguito hanno una serie di tragici avvenimenti e finiscono per perdere la loro casa. Il suo secondo romanzo, Mastro Don Gesualdo, racconta la storia di don Gesualdo, che è diventato ricco grazie a tanto lavoro e ha sposato un aristocratica. Ottiene un successo dal punto di vista economico, ma non viene accettato dalla nobiltà locale, non può ritornare dalla sua vecchia famiglia perché si era ormai allontanato da loro, allora decide di allontanarsi da tutti e morire in solitudine. In quest'opere, si applica la poeta la poetica verista: l'autore non esprime giudizi personali e riferisce i fatti in modo impersonale. A questi due romanzi fanno parte della raccolta di libri "ciclo dei vinti", il progetto era di creare una raccolta di cinque libri raccontando la vita contadina in Sicilia, ma purtroppo rimane incompleto: con precisione è rimasta incompleta l'opera "Tigre reale" per motivi precisi sconosciuti. stile e linguaggio Nei romanzi, per rendere realistici i fatti narrati, lo scrittore scrive tenendo conto dei pensieri e delle parole dei cittadini siciliani. Ha utilizzato termini, linguaggio ed espressioni tipiche del parlato siciliano, però senza riprendere direttamente il dialetto in modo da essere comprensibile da tutti. pensiero poetico Il suo pensiero poetico è stato spesso descritto come pessimistico, perché descrive una realtà sociale e umana caratterizzata da sofferenza, miseria e oppressione. Uno dei principali temi del suo pensiero poetico è il fallimento. In molti dei suoi romanzi, i personaggi sono rappresentati come vittime della società e delle circostanze che li circondano, costretti a lottare per sopravvivere in un mondo crudele e ingiusto. Nel romanzo "I Malavoglia", ad esempio, la famiglia protagonista è costretta a lottare contro la povertà e le difficoltà economiche, mentre in "Mastro Don Gesualdo" il protagonista è uno ricco che, nonostante la sua posizione privilegiata, non riesce a trovare la felicità. La sua descrizione della società siciliana mette in evidenza le ingiustizie sociali e le disuguaglianze economiche, sottolineando l'impossibilità per i più poveri di migliorare la propria situazione. Infine, il pensiero poetico di Verga è stato spesso descritto come pessimistico anche per il suo stile di scrittura, che caratterizzato da una prosa asciutta e realistica. Verga evita di utilizzare un linguaggio retorico o emotivo