La società del Seicento e i suoi personaggi
La società del 1600 che Manzoni descrive è piena di ingiustizie. Nobili, ecclesiastici e potenti dovrebbero difendere i deboli, ma nella realtà li sfruttano. È proprio il mondo in cui Don Abbondio ha scelto di fare il prete non per vocazione, ma per quieto vivere.
Perpetua è il perfetto opposto del suo padrone: pratica, schietta e coraggiosa. Ha superato i quaranta anni ed è ancora nubile, ma questo non le impedisce di dare consigli sensati. Suggerisce a Don Abbondio di denunciare tutto al Cardinal Borromeo, ma il curato è troppo terrorizzato per agire.
I nomi non sono casuali: Lucia deriva da "luce" (infatti illumina la storia), Renzo viene da "travaglio" (è un tessitore), Perpetua significa "continua" (è sempre fedele al suo posto).
💡 Curiosità: Manzoni paragona Don Abbondio a un "vaso di terracotta che viaggia con quelli di ferro" - fragile tra i potenti!