Il Metodo Scientifico di Galileo e le Sue Opere Fondamentali
Il Barocco e rivoluzione scientifica trova la sua massima espressione nelle opere di Galileo Galilei, che rappresentano una svolta fondamentale nel pensiero scientifico del XVII secolo. Nel 1623, Galileo pubblica "Il Saggiatore", un'opera cruciale che segna il distacco dal concetto di meraviglia nel Barocco tradizionale per abbracciare un nuovo approccio alla conoscenza scientifica.
Definizione: Il Saggiatore, che prende il nome dal bilancino di precisione usato dagli orefici, simboleggia la precisione e il rigore del metodo scientifico galileiano.
La polemica con il gesuita Orazio Grassi, che aveva pubblicato "La Libra", diventa l'occasione per Galileo di esporre il suo metodo scientifico innovativo. L'opera, scritta in volgare anziché in latino, rappresenta una scelta stilistica rivoluzionaria che riflette la volontà di raggiungere un pubblico più ampio, caratteristica che si inserisce perfettamente nel contesto della letteratura barocca caratteristiche.
Nel 1632, Galileo pubblica "Il Dialogo dei Massimi Sistemi", opera che mette a confronto il sistema tolemaico con quello copernicano. Questo testo, che gli costerà l'esilio, utilizza la forma dialogica per presentare le sue teorie rivoluzionarie, sfidando il principio di autorità aristotelico e attirando l'opposizione della Chiesa.