Alessandro Manzoni è una figura centrale della letteratura italiana dell'Ottocento.
La biografia di Alessandro Manzoni e il romanticismo italiano si intrecciano profondamente. Nato a Milano nel 1785, Manzoni cresce in un periodo di grandi cambiamenti culturali e politici. La sua formazione iniziale avviene nei collegi religiosi, ma è durante il suo soggiorno a Parigi che sviluppa le sue idee illuministe. Le influenze culturali di Alessandro Manzoni a Milano e Parigi sono fondamentali per la sua evoluzione artistica e intellettuale. Nella capitale francese, frequenta i salotti letterari e conosce gli ideologi, che influenzano il suo pensiero. Il ritorno a Milano segna l'inizio della sua conversione religiosa e del suo impegno letterario più maturo.
Le opere famose di Alessandro Manzoni durante il risorgimento rappresentano un patrimonio culturale inestimabile. "I Promessi Sposi" è il suo capolavoro, un romanzo storico che racconta le vicende di Renzo e Lucia sullo sfondo della Milano del XVII secolo, affrontando temi come la giustizia, la fede e il potere. Le sue opere poetiche, come "Il Cinque Maggio" dedicato alla morte di Napoleone, e "Marzo 1821" sulla lotta per l'indipendenza italiana, testimoniano il suo impegno civile e politico. Gli "Inni Sacri" rappresentano invece la sua profonda spiritualità e la sua ricerca religiosa. La sua produzione letteraria si caratterizza per l'uso innovativo della lingua italiana, contribuendo alla formazione di una lingua nazionale unitaria. Il suo lavoro sulla lingua, culminato nel saggio "Della lingua italiana", ha influenzato profondamente lo sviluppo dell'italiano moderno.