La vita di Alessandro Manzoni
Nato a Milano nel 1785 da una famiglia nobile, Alessandro Manzoni ebbe un'infanzia difficile nei collegi religiosi. Questi anni lo fecero odiare l'ambiente ecclesiastico, almeno inizialmente.
A vent'anni si trasferì a Parigi, dove incontrò gli intellettuali illuministi. Questa esperienza parigina fu fondamentale per la sua formazione culturale e politica, aprendo la sua mente a nuove idee.
Nel 1808 sposò Enrichetta Blondel, una donna protestante che si convertì al cattolicesimo. La fede profonda della moglie spinse anche Manzoni a ritornare alla religione cristiana, cambiando completamente la sua visione del mondo.
Tornato a Milano, seguì con passione le vicende del Risorgimento italiano. Nel 1827 pubblicò i "Promessi Sposi", il suo capolavoro. Nonostante il carattere riservato, divenne una figura pubblica importante e nel 1861 fu nominato senatore del Regno d'Italia.
Curiosità: Quando Roma divenne capitale d'Italia, Manzoni ricevette la cittadinanza onoraria della città per il suo contributo alla causa nazionale!