London: la critica sociale di Blake
"London" è una passeggiata virtuale nella città industriale che Blake conosceva bene. Ogni verso è una denuncia delle condizioni sociali del suo tempo, resa ancora più potente dal fatto che l'autore viveva quelle realtà quotidianamente.
Blake descrive una città dove tutto è "chartered" - affittato per uso commerciale. Questa parola chiave rivela come il capitalismo stia dominando ogni aspetto della vita. Le vittime sono bambini e adulti, intrappolati in quello che lui chiama una "prigione mentale" creata dall'uomo stesso.
Gli esempi più forti sono lo spazzacamino che pulisce chiese annerite dai fumi delle fabbriche e il soldato costretto a versare sangue in guerra. Chiesa e monarchia diventano istituzioni oppressive anziché protettive.
L'ultima strofa è devastante: la prostituzione rovina giovani donne che maledicono i loro figli indesiderati. Blake contrappone matrimonio e carro funebre con amaro sarcasmo, mostrando come le convenzioni sociali fossero ipocrite e distruttive.
💡 Messaggio potente: Blake non critica solo i problemi sociali, ma anche le istituzioni che dovrebbero risolverli e invece li perpetuano.