Il Tragico Finale - Capitolo 5
La storia precipita verso la tragedia finale con l'incidente mortale davanti al garage di Wilson. Michaelis, un giovane greco che gestiva un bar vicino, diventa il testimone principale dell'inchiesta. Aveva sentito rumori violenti dal piano superiore e visto Wilson tenere prigioniera sua moglie Myrtle.
L'auto gialla della morte - così la chiamarono i giornali - travolge e uccide Myrtle mentre questa scappava dal garage. L'auto non si ferma, e la donna muore sul colpo. La tragedia si completa quando Wilson, convinto che Gatsby fosse sia l'assassino che l'amante di Myrtle, si reca alla villa con una pistola.
La verità dietro l'incidente è ancora più amara: era Daisy alla guida, non Gatsby. Tom, trionfante sulla vittoria psicologica contro il rivale, aveva lasciato che Daisy e Gatsby tornassero insieme in auto per umiliare Jay. Ma Daisy, sconvolta, aveva investito Myrtle che cercava di scappare.
Punto chiave: Gatsby è pronto a prendersi la colpa per proteggere Daisy, dimostrando fino alla fine la sua devozione cieca.
Al funerale di Gatsby partecipano solo il padre (Henry C. Gatz), il ministro, quattro-cinque domestici, il postino e Nick. Nessuno degli invitati alle sue feste sfarzose si presenta. Anche Daisy non manda nemmeno un telegramma - il sogno americano si rivela completamente vuoto.