Le due generazioni di poeti romantici inglesi
Il culto dell'esotico nasce dalle idee di Rousseau: l'adorazione per tutto ciò che è lontano nello spazio e nel tempo. La natura non è più vista come qualcosa da dominare, ma come una forza vivente e espressione di Dio nell'universo (panteismo).
I poeti romantici rivoluzionano anche la tecnica poetica: addio alle circonlocuzioni artificiali, spazio a parole vivide e familiari. Simboli e immagini diventano i veicoli delle percezioni visionarie interiori.
I poeti romantici inglesi si dividono in due generazioni. La prima include William Wordsworth e Samuel Taylor Coleridge, autori delle Lyrical Ballads. Wordsworth scriveva sulla bellezza della natura e delle cose ordinarie, mentre Coleridge esplorava temi visionari e soprannaturali.
💡 Curiosità: Il termine "Romanticism" deriva dalla parola francese "romance" e inizialmente significava "favoloso, stravagante, irreale".
La seconda generazione comprende George Gordon Byron, Percy Bysshe Shelley e John Keats. Questi poeti vissero la disillusione politica e si orientarono verso individualismo ed escapismo. Il Romanticismo nacque ufficialmente in Germania nel 1798 e si diffuse rapidamente in tutta Europa, compresa l'Italia grazie a Giovanni Berchet.