Tempi Futuri e Periodi Ipotetici
Will si usa quando parli di azioni future che accadranno sicuramente, ma che non hai pianificato tu stesso - tipo decisioni spontanee ("I'll answer the phone") o per esprimere opinioni sul futuro ("I don't think they'll come back"). È perfetto anche per fare promesse o offerte.
Going to invece lo usi per i tuoi piani futuri, anche se non sei sicurissimo che si realizzeranno ("I'm going to dance tomorrow"). È fantastico anche per fare previsioni basate su quello che vedi ora: "Look at the sky, it's going to rain!"
Il present simple serve per eventi già fissati nel calendario ("The train leaves at 9:00"), mentre il present continuous è per cose già programmate e sicure ("I'm meeting my grandma this afternoon").
Trucco utile: Se c'è un orario fisso, usa present simple. Se è una decisione personale già presa, usa present continuous.
I future continuous "willbe−ing" e future perfect "willhave+participiopassato" li usi per situazioni più specifiche - il primo per azioni in corso in un momento futuro preciso, il secondo per azioni che saranno completate entro una certa data.
I periodi ipotetici hanno tre tipi: zero fattisemprevericonif+presentsimple, first situazionipossibiliconif+presentsimple+will, second situazioniimprobabiliconif+pastsimple+would, e third situazionipassateirrealizzabiliconif+pastperfect+wouldhave. Invece di "if" puoi usare "unless", "until", "in case", "as long as" o "provided that" per variare.