Gli Anglosassoni: i nuovi padroni
Quando i Romani se ne andarono nel 410, lasciarono un vuoto di potere che fu rapidamente riempito da nuovi invasori. Angli, Sassoni e Iuti arrivarono in massa dalla Germania settentrionale nel 449 d.C., cambiando per sempre il volto della Britannia.
I Britanni inizialmente resistettero, ma furono costretti a ritirarsi nel Galles. Da questa resistenza disperata nacque la leggenda di Re Artù - ironicamente, questo eroe celtico che combatteva gli Anglosassoni divenne poi il simbolo nazionale proprio dei discendenti dei suoi nemici!
La società germanica che si stabilì in Inghilterra aveva valori chiari e brutali. Il re doveva essere disposto a morire in battaglia - era considerato l'onore supremo. In cambio della fedeltà assoluta dei suoi lord, il sovrano divideva generosamente il bottino di guerra.
Mondo maschile: Era una società completamente dominata dagli uomini. Le donne vengono menzionate nei documenti solo se mogli o figlie di re.
Gli Anglosassoni preferivano l'indipendenza alle grandi confederazioni, per questo l'Inghilterra fu divisa per secoli in piccoli regni come Northumbria, Mercia, Kent e Wessex, spesso in guerra tra loro. Il sito di Sutton Hoo ci ha restituito incredibili manufatti che ci mostrano come viveva l'aristocrazia anglosassone.