La Letteratura Anglosassone: Le Origini della Poesia Inglese
Immagina un mondo senza libri, dove le storie più importanti venivano tramandate solo attraverso la voce. La letteratura anglosassone (o Old English Literature) nasce proprio così: era completamente anonima e orale, creata attraverso un lungo processo collettivo di memorizzazione.
Il protagonista di questo mondo letterario era lo scop, il poeta che intratteneva i nobili nelle sale dei re. Durante grandi cerimonie e festività, cantava epopee che celebravano i valori culturali del tempo, spesso accompagnandosi con un'arpa.
Questa tradizione letteraria comprende diversi generi: poesia epica, elegie, cronache, indovinelli e storie cristiane. Tutti questi testi furono creati tra la fine del V secolo e il 1066, anno che segna la fine del periodo anglosassone.
💡 Curiosità: Gli scop erano come i rapper di oggi - improvvisavano versi seguendo schemi metrici precisi e intrattenevano il pubblico con storie avvincenti!
Gli aspetti formali più importanti della poesia anglosassone erano lo stress e l'alliterazione - la ripetizione dello stesso suono consonantico iniziale in parole consecutive. Ogni verso era diviso in due metà da una pausa chiamata cesura e aveva quattro accenti principali. Un'altra caratteristica fondamentale era il kenning, una frase metaforica formulaica usata al posto di un nome o sostantivo.