Il Ritratto di Dorian Gray: Bellezza e Corruzione
Immagina di poter rimanere giovane per sempre mentre tutti i tuoi peccati si riflettono solo in un quadro nascosto! Questo è esattamente quello che succede a Dorian Gray, il protagonista del capolavoro di Wilde. La storia è ambientata nella Londra di fine '800 e racconta di un giovane la cui bellezza affascina un pittore.
Dorian si getta in una vita di piaceri mentre il ritratto invecchia e si corrompe al suo posto. Quando il pittore scopre l'immagine corrotta, Dorian lo uccide. Alla fine, cercando di liberarsi del quadro che testimonia la sua corruzione spirituale, Dorian lo pugnala ma così facendo uccide se stesso.
I personaggi principali rappresentano diversi aspetti dell'estetismo: Lord Henry Wotton è l'intellettuale cinico che influenza Dorian, mentre Basil Hallward è l'artista puro che si sacrifica per l'arte. La narrazione usa un narratore in terza persona che permette al lettore di identificarsi con i personaggi.
Il romanzo è allegorico: rappresenta la storia di un uomo che vende l'anima al diavolo. Il ritratto simboleggia l'anima di Dorian e la moralità nascosta della classe media vittoriana. La morale è chiara: ogni eccesso deve essere punito e non si può sfuggire alla realtà.
L'"Arte per l'Arte" rimane il principio fondamentale: l'arte ha valore intrinseco, separato da qualsiasi funzione morale o politica. Per Wilde, solo l'arte può prevenire "l'omicidio dell'anima" in un mondo materialista.
💡 Messaggio chiave: Il quadro che torna alla sua bellezza originale dimostra che l'arte sopravvive alle persone ed è eterna!