La Rivoluzione Urbana: Dal Nomadismo alle Prime Città
Immagina di dover abbandonare per sempre la vita da "nomadi digitali" e stabilirti in un posto fisso - è esattamente quello che fecero i nostri antenati migliaia di anni fa! La sedentarizzazione significa stabilirsi permanentemente in un territorio, fondando villaggi e città come Çatal Hüyük in Turchia.
I primi villaggi erano abbastanza semplici: agglomerati di 20-30 capanne situati vicino ai campi coltivati. La crescita della popolazione fu possibile grazie alle migliori condizioni di vita e a un'alimentazione più sicura e abbondante.
Il vero game-changer furono le eccedenze: prodotti non destinati subito al consumo grazie ai miglioramenti delle tecniche agricole. Questo surplus permise lo sviluppo del commercio attraverso il baratto (scambio tra merci, anche con metalli) e la creazione di reti commerciali.
La rivoluzione urbana portò all'ampliamento dei villaggi verso vere e proprie città con funzioni specifiche: immagazzinare le eccedenze, concentrare le attività artigianali e gestire i commerci. Nasceva così la divisione del lavoro e le prime differenze sociali significative.
💡 Nota bene: La terra, inizialmente di proprietà comune, iniziò a concentrarsi nelle mani di alcune grandi famiglie che acquisirono potere e autorità - il primo passo verso le società gerarchiche!