Da Adriano all'imperatore filosofo
Adriano ribaltò completamente la strategia: invece di conquistare, si concentrò sul consolidare. Costruì il famoso Vallo di Adriano per proteggere la Britannia e viaggiò per tutto l'impero promuovendo l'integrazione culturale. Amante della cultura greca, fu anche spietato: schiacciò brutalmente la rivolta ebraica in Giudea tra il 132-135 d.C.
Antonino Pio continuò sulla stessa linea, regnando in pace per 23 anni. Costruì il Vallo di Antonino in Scozia, collaborò con il Senato ed evitò spese inutili - un vero amministratore efficiente.
L'età d'oro finì con Marco Aurelio e Lucio Vero, che governarono insieme fino alla morte di Lucio nel 169 d.C. Dovettero affrontare guerre continue contro Parti e tribù germaniche, più un'epidemia di peste devastante. Marco Aurelio, l'"imperatore filosofo" seguace dello stoicismo, si considerava un servitore dello Stato piuttosto che un privilegiato.
Curiosità: Marco Aurelio fu il primo imperatore a permettere ad alcuni barbari di stabilirsi dentro i confini romani!