Il reticolo geografico: paralleli e meridiani
Il sistema di coordinate geografiche si basa su un reticolo immaginario che avvolge la Terra, composto da paralleli e meridiani. Questo sistema permette di localizzare con precisione qualsiasi punto sulla superficie terrestre.
I paralleli sono circonferenze che si ottengono immaginando di tagliare la sfera terrestre con piani perpendicolari al suo asse di rotazione. Sono disposti a distanza fissa in gradi a partire dall'Equatore, che è il parallelo principale con una circonferenza di 40.076 km.
Definizione: L'Equatore è il parallelo fondamentale che divide la Terra in due emisferi: boreale (Nord) e australe (Sud).
Oltre all'Equatore, altri paralleli importanti sono:
- I tropici (del Cancro e del Capricorno)
- I circoli polari (Artico e Antartico)
- I poli (Nord e Sud)
Vocabolario: La latitudine è la distanza angolare di un punto qualsiasi dall'Equatore, misurata in gradi.
I meridiani sono semicirconferenze che vanno da polo a polo. Il meridiano principale è quello di Greenwich, che passa per l'omonima località vicino a Londra e viene considerato il meridiano zero.
Vocabolario: La longitudine è la distanza angolare di un punto qualsiasi dal meridiano di Greenwich, misurata in gradi.
Esempio: Per determinare la posizione di Roma, si utilizzano le sue coordinate geografiche: latitudine 41°53'N (Nord) e longitudine 12°29'E (Est).
Highlight: Il sistema di coordinate geografiche basato su latitudine e longitudine è fondamentale per la cartografia, la navigazione e molte applicazioni moderne come il GPS.
Questo reticolo geografico permette di creare mappe precise e di orientarsi sulla superficie terrestre. È particolarmente utile per gli esercizi sulle coordinate geografiche e per comprendere la posizione relativa dei luoghi sulla Terra.