Equilibrio e Attrito: Quando le Forze si Bilanciano
Un corpo è in equilibrio quando la risultante delle forze è nulla - tutte le forze si cancellano a vicenda. Per equilibrare un sistema, devi applicare una forza equilibrante uguale e opposta alla risultante.
L'attrito può essere statico (corpo fermo) o dinamico (corpo in movimento), e può essere radente (superfici che strisciano) o volvente (superfici che rotolano). La forza di primo distacco è il valore minimo per vincere l'attrito statico.
Nel piano inclinato, il peso si scompone in due componenti: P// (parallela al piano) e P⊥ (perpendicolare). Senza attrito, il corpo scivola perché P// non è equilibrata. Con attrito, può rimanere in equilibrio fino all'angolo limite.
Il baricentro è il punto dove si concentra virtualmente tutto il peso. Nei corpi regolari e omogenei coincide con il centro di simmetria. L'equilibrio può essere stabile (baricentro si alza quando spostato), instabile (baricentro si abbassa) o indifferente (baricentro resta alla stessa quota).
💡 Curiosità: Un oggetto in equilibrio instabile è come una matita in piedi sulla punta - basta un piccolo tocco per farlo cadere!