Circuiti Elettrici e Simboli
I circuiti elettrici sono semplicemente percorsi chiusi dove scorre la corrente elettrica. Pensa a un circuito come a un sistema circolatorio: la corrente deve poter "girare" per funzionare.
Ogni circuito ha quattro componenti base: un generatore (come una batteria), apparecchi utilizzatori (lampadina, caricatore), fili conduttori che collegano tutto, e interruttori per controllare il flusso. L'interruttore è formato da una lamina metallica che si alza per aprire il circuito e si abbassa per chiuderlo.
La regola è semplice: circuito chiuso = passa corrente, circuito aperto = niente corrente. Più alta è la differenza di potenziale del generatore, più corrente scorre nel circuito.
I resistori sono componenti che seguono la prima legge di Ohm e si trovano praticamente ovunque nei dispositivi elettronici che usi ogni giorno.
💡 Ricorda: Maggiore tensione = maggiore corrente nel circuito
Circuiti in Serie
Nel collegamento in serie tutti gli elementi sono disposti uno dopo l'altro, come vagoni di un treno. La corrente è identica in ogni punto, ma la tensione si divide tra tutti i componenti.
Due resistenze in serie condividono un solo punto di collegamento e la resistenza equivalente è semplicemente la somma delle due: Re = R1 + R2. La stessa logica vale per la tensione: si sommano le differenze di potenziale.
Il grande svantaggio? Se un elemento si rompe, tutto il circuito si interrompe. È come le vecchie lucine di Natale: se una si bruciava, si spegnevano tutte!
I condensatori in serie funzionano allo stesso modo delle resistenze: stessa carica per tutti, tensioni che si sommano, e le piastre interne si caricano per induzione elettrostatica.
💡 Attenzione: Nei circuiti in serie, se uno si rompe, si fermano tutti!