Autoinduzione, mutua induzione ed energia magnetica
L'autoinduzione è quando un circuito "induce corrente in sé stesso". Quando chiudi un interruttore, la corrente non raggiunge subito il valore massimo ma ci arriva gradualmente. È colpa dell'induttanza L, che si misura in henry (H).
La formula chiave è Φ(B) = Li: il flusso magnetico è proporzionale alla corrente. I solenoidi sono i tipici induttori: più spire hanno, maggiore è la loro induttanza. Il tempo caratteristico L/R ci dice quanto tempo serve al circuito per "adattarsi" ai cambiamenti.
La mutua induzione avviene tra due circuiti vicini: quando la corrente varia in uno, induce forza elettromotrice nell'altro. È il principio dei trasformatori che alimentano il tuo laptop!
L'energia immagazzinata in un induttore vale W = ½LI², mentre la densità di energia magnetica è W_B = B²/2μ₀. Ogni campo magnetico "contiene" energia!
Applicazione: I trasformatori della corrente elettrica funzionano tutti grazie alla mutua induzione tra le loro bobine!