Fenomeni ottici e natura della luce
Questo capitolo esplora i principali fenomeni ottici e la doppia natura della luce, fornendo le formule e i concetti chiave per comprendere rifrazione, interferenza e formazione di immagini.
La legge di Snell descrive il comportamento della luce quando passa da un mezzo all'altro, definendo la relazione tra gli angoli di incidenza e rifrazione:
Formula: sen θ₁ / sen θ₂ = n₂ / n₁
Dove n₁ e n₂ sono gli indici di rifrazione dei due mezzi.
L'interferenza della luce è un fenomeno ondulatorio che si verifica quando due o più onde luminose si sovrappongono. Si distinguono due tipi di interferenza:
Definizione: Interferenza costruttiva: le onde si sommano, aumentando l'ampiezza risultante.
Formula: 2mλ = (m + 1)λ
Definizione: Interferenza distruttiva: le onde si annullano, riducendo o eliminando l'ampiezza risultante.
Formula: 2mλ = mλ
L'esperimento di Young della doppia fenditura dimostra la natura ondulatoria della luce attraverso l'interferenza:
Formula: d sin θ = mλ
Dove d è la distanza tra le fenditure, θ l'angolo di diffrazione, m l'ordine di interferenza e λ la lunghezza d'onda.
Le lenti convergenti e divergenti formano immagini diverse a seconda della posizione dell'oggetto:
Highlight: Le lenti convergenti possono formare immagini reali o virtuali, mentre le lenti divergenti formano sempre immagini virtuali.
L'ingrandimento di una lente è dato dalla formula:
Formula: G = hi / ho
Dove hi è l'altezza dell'immagine e ho l'altezza dell'oggetto.
Esempio: In un esperimento di Young, usando luce con λ = 633 nm e fenditure separate da 3,50 μm, si osserva una figura di interferenza con frange luminose equidistanti.
Questi concetti sono fondamentali per comprendere la doppia natura della luce come onda e particella, come descritto nel testo "La doppia natura della luce Zanichelli pdf".