Le Cariche Elettriche
Hai mai strofinato una penna sulla maglietta e poi l'hai avvicinata a dei pezzetti di carta? Congratulazioni, hai appena ricreato l'esperimento che fece nascere la fisica dell'elettricità! Questo fenomeno, chiamato elettrizzazione, fu scoperto già nel VI secolo a.C. dal filosofo greco Talete usando l'ambra.
La carica elettrica è la quantità di elettricità presente in un oggetto. Benjamin Franklin capì che esistono due tipi di cariche: elettroni (negativi) e protoni (positivi). La regola è semplice: cariche uguali si respingono, cariche opposte si attraggono.
Puoi elettrizzare un oggetto in tre modi: per strofinio (come con la penna), per contatto (toccando un oggetto già carico) o per induzione (senza nemmeno toccare, come nei piani cottura a induzione).
Ricorda: In natura tutto cerca l'equilibrio! Per questo gli oggetti normalmente hanno lo stesso numero di protoni ed elettroni e risultano neutri.