Fondamenti dello Stoicismo
Lo stoicismo nasce ad Atene intorno al 300 a.C. per opera di Zenone di Cizio, che fondò la sua scuola nel Portico Dipinto. Questa filosofia si considera un'evoluzione del cinismo, ma attribuisce maggiore importanza alla scienza per raggiungere virtù e felicità.
La filosofia stoica si articola in tre parti fondamentali:
- Etica
- Fisica
- Logica
L'etica stoica si basa sul concetto di "oikeiosis", ovvero l'adattamento dell'individuo all'ordine perfetto del mondo. Gli stoici rifiutano il valore delle emozioni, considerandole segni di ignoranza, e identificano quattro emozioni principali: brama, letizia, timore e afflizione.
Highlight: Il saggio stoico è caratterizzato dall'apatia, cioè l'assenza di emozioni considerate come malattie dell'animo.
Gli stoici sostengono che si debba vivere secondo natura, che rappresenta l'ordine perfetto e necessario, corrispondente al destino o a Dio stesso. La ragione permette di stabilire un accordo tra l'uomo e la natura, concretizzandosi nel dovere.
Definizione: Il dovere per gli stoici è un'azione che corrisponde all'ordine razionale della natura.
Gli stoici distinguono tra:
- Dovere retto o costante: perfetto e assoluto, proprio del saggio
- Dovere intermedio o instabile: comune a tutti gli uomini
Esempio: Se le condizioni contrarie alla realizzazione del dovere prevalgono, il sapiente stoico può considerare eticamente giustificabile il suicidio.