Biografia
Platone nacque ad Atene nel 428/427 a.C. Fu un discepolo di Socrate ed un parente di Crizia e perciò collaborò al governo dei 30 tiranni, ma si distaccò a causa dei metodi faziosi e violenti utilizzati. Nel 399 a.C. Socrate venne condannato a morte dalla "nuova democrazia ateniese". Così Platone si convinse della necessità di elaborare un nuovo modello politico. Compié vari viaggi ed approdò a Siracusa, dove diventò consigliere di Dionigi il Vecchio. Rientrato ad Atene fondò l'Accademia e successivamente morì nel 347 a.C.
Opere
Platone è il primo filosofo di cui ci sono rimaste tutte le opere: 35 dialoghi e 13 lettere che vennero suddivise in nove tetralogie. La sua scrittura venne suddivisa in 3 periodi fondamentali: primo periodo (scritti giovanili), secondo periodo (scritti della maturità), terzo periodo (scritti della vecchiaia). Il dialogo è una forma "aperta" che lascia spazio ad ulteriori collaboratori, mentre i miti spiegano in modo non razionale e preciso, trasmettendo le conoscenze in modo semplice ed intuitivo, permettendo di "oltrepassare" i vincoli logici razionali per spiegare concetti complessi.
Teoria delle Idee
La teoria delle idee indica l'avvio della fase della maturità di Platone e segna il distacco da Socrate. Non è trattata organicamente in una singola opera. Platone si occupa di tutti i campi della conoscenza (filosofia del tutto) e indica la filosofia della verticalità (gerarchica). La realtà è una copia di un modello perfetto: il mondo delle idee, che rispecchiano la scienza perché sono immutabili e perfette, al contrario delle cose che sono mutevoli e imperfette (doxa), rispecchiando le opinioni.
Dualismo gnoselogico
Platone rifiuta le teorie dei fisici e dei pluralisti. La finalità di questa teoria era quella di rappresentare uno strumento contro il relativismo politico e l'anarchia sociale. Il rapporto tra le idee e le cose è diviso nelle idee valori e idee matematiche.
Teoria della conoscenza
Platone afferma che si conosce per anamnesi o reminiscenza, cioè il ricordo, e che l'anima prima di incarnarsi nel corpo, vive nel mondo delle idee. Il mito del carro alato spiega che l'anima è immortale. Secondo Platone, la conoscenza innata è superiore all'uomo ed inferiore agli dei.
Eros e bellezza
Platone introduce la figura del demiurgo, secondo il quale viene generato il cosmo fisico. Eros, una forza di origine divina, un demone (inteso come "amore") prende avvio dall'amore per un bel corpo.
Teoria dello stato
Platone descrive uno stato ideale alla base del quale vi è l'idea di giustizia, fondamentale nel concetto di anima. La tripartizione dell'anima è rappresentata da tre parti: razionale (saggezza), irascibile (coraggio), concupiscibile (desiderio, temperanza). L'armonia e la proporzione delle 3 parti sono fondamentali sia nell'anima che nella società.
Platone è uno dei filosofi più influenti della storia e la sua teoria delle idee ha avuto un impatto duraturo sulla filosofia occidentale. Il suo concetto di mondo intelligibile e mondo sensibile è ancora oggetto di studio e dibattito filosofico. La sua teoria delle forme e della conoscenza continua ad essere una fonte di ispirazione per i filosofi moderni. Ecco perché è importante approfondire la teoria delle idee di Platone e le sue implicazioni filosofiche.