L'Etica Stoica: Il Dovere Supremo
L'etica stoica si basa sull'idea che ogni essere tende a realizzare sé stesso in armonia con l'ordine perfetto del mondo (oikeiosis). Due forze guidano questo processo: l'istinto (sopravvivenza) e la ragione (accordo con la natura).
L'uomo deve "vivere secondo natura", cioè "vivere secondo ragione" perché la natura è l'ordine razionale universale. È un'etica del dovere che distingue tra dovere "retto" (perfetto, del saggio) e dovere "intermedio" (comune a molti). Quando le condizioni ostacolano il dovere, il sapiente può anche scegliere il suicidio.
💎 La Virtù Unica: La virtù è il solo vero bene ed è sempre una: o si è virtuosi o non lo si è, senza vie di mezzo. Ha nomi diversi secondo l'ambito (saggezza, temperanza, fortezza, giustizia) ma è sempre la stessa sostanza. Chi non è saggio è automaticamente pazzo.
😶 L'Apatia del Saggio: Gli stoici condannano le passioni (desiderio, letizia, timore, afflizione) come "malattie" che colpiscono gli stolti. I sapienti vivono nell'apatia (indifferenza emotiva) perché conoscono la perfezione dell'universo.
🌍 Cosmopolitismo: Esiste una legge naturale comune a tutta l'umanità, superiore alle leggi dei singoli Stati. Il sapiente è cittadino di una città universale dove tutti sono concittadini liberi e la schiavitù è respinta come malvagità.