Immanuel Kant è considerato uno dei più influenti filosofi dell'età moderna, la cui opera ha rivoluzionato il pensiero occidentale.
La Critica della ragion pura rappresenta l'opera fondamentale di Kant, pubblicata nel 1781, in cui il filosofo analizza i limiti e le possibilità della conoscenza umana. In quest'opera monumentale, Kant sviluppa la sua teoria della conoscenza, distinguendo tra fenomeni (ciò che possiamo conoscere attraverso l'esperienza) e noumeni (la realtà in sé che rimane inconoscibile). Il filosofo introduce concetti fondamentali come le categorie dell'intelletto e le forme a priori della sensibilità (spazio e tempo), che costituiscono la struttura attraverso cui l'essere umano percepisce e comprende la realtà.
Le tre critiche di Kant costituiscono il nucleo del suo pensiero filosofico: oltre alla Critica della ragion pura, troviamo la Critica della ragion pratica (1788), dedicata all'etica e alla morale, e la Critica del Giudizio (1790), che si occupa dell'estetica e della teleologia. Il suo percorso intellettuale è stato profondamente influenzato dal Pietismo, movimento religioso protestante, e dalla filosofia di Cartesio. La vita di Kant fu caratterizzata da una straordinaria regolarità e dedizione allo studio: nato a Königsberg nel 1724, vi trascorse tutta la sua vita come professore universitario, sviluppando un sistema filosofico che abbraccia ogni aspetto della conoscenza umana, dalla metafisica all'etica, dall'estetica alla politica. Le opere di Kant in ordine cronologico mostrano un'evoluzione del suo pensiero, partendo dagli scritti precritici fino alle grandi opere della maturità, culminando nel periodo critico con le tre Critiche.
Il pensiero di Kant si caratterizza per il tentativo di superare sia il razionalismo che l'empirismo, proponendo una sintesi originale che riconosce il ruolo sia dell'esperienza che della ragione nella conoscenza. La sua filosofia morale, basata sull'imperativo categorico, ha influenzato profondamente l'etica moderna, mentre la sua teoria della conoscenza ha posto le basi per gran parte della filosofia successiva.