Il liberalismo politico di Locke
Locke fonda il liberalismo moderno difendendo la libertà dei cittadini, la tolleranza religiosa e l'indipendenza della Chiesa. Il suo stato di natura è completamente diverso da quello di Hobbes.
Mentre per Hobbes l'uguaglianza naturale significa che tutti possono sopraffare tutti, per Locke significa uguaglianza di diritti. L'uomo nasce libero di essere e di possedere, seguendo la "legge della ragione" che impone di rispettare vita, salute, libertà e proprietà altrui.
Nello stato di natura lockiano non c'è guerra ma una situazione pre-politica pacifica. Gli uomini si uniscono in società non per paura ma per garantire meglio i propri diritti. Questo rende impossibile uno Stato assoluto.
Lo Stato deve firmare un contratto con i cittadini, assumendosi doveri oltre che diritti. Se lo Stato non rispetta il contratto, i cittadini hanno il diritto di ribellarsi - un'idea rivoluzionaria per l'epoca!
💡 Differenza fondamentale: Hobbes vede lo stato di natura come inferno, Locke come situazione imperfetta ma vivibile!