L'etica materialista e i fondamenti della politica
Se tutto è corpo e movimento, allora esistono solo due tipi di filosofia: quella naturale (sui corpi naturali) e quella civile (sulle società umane). Quest'ultima si divide in etica e politica.
L'etica di Hobbes è rivoluzionaria: bene e male non esistono in assoluto. Chiamiamo "bene" ciò che ci piace e ci avvantaggia, "male" ciò che odiamo e ci danneggia. La vita umana è un movimento continuo da un desiderio all'altro, senza possibilità di libero arbitrio - siamo determinati dai nostri corpi.
La sua politica geometrica parte da pochi postulati sulla natura umana per costruire un sistema politico necessario come un teorema matematico. È un approccio completamente nuovo rispetto al pensiero politico tradizionale.
I postulati fondamentali sulla natura umana sono due: tutti desiderano possedere beni e tutti vogliono evitare la morte. Da qui nasce una verità scomoda: l'uomo non è naturalmente un "animale sociale" come pensava Aristotele.
⚠️ Attenzione: Nello stato di natura regna il "diritto di tutti su tutto" - una condizione che porta inevitabilmente al conflitto!
Hobbes descrive lo stato di natura come una guerra perpetua dove vige la legge del più forte. È la famosa condizione di "bellum omnium contra omnes" (guerra di tutti contro tutti), dove "homo homini lupus" (l'uomo è lupo per l'altro uomo).