La Filosofia Greca: Origini e Concetti Fondamentali
La filosofia greca ha le sue radici nell'antica Grecia e il suo significato letterale è "amore per la sapienza". Questa disciplina si concentra sul pensiero critico, distinguendosi dal pensiero comune o "unico".
Definizione: La filosofia cerca di indirizzarci verso un pensiero critico, che è individuale e ci aiuta a riflettere sul "perché" delle cose, formando opinioni precise.
I primi filosofi, noti anche come "arché", si ponevano domande fondamentali sull'esistenza e l'origine dell'universo.
Vocabolario: "Arché" è un termine usato per indicare coloro che cercano il principio primo da cui nasce l'universo.
Un concetto importante nella filosofia greca antica era la metapsicosi, ovvero la reincarnazione delle anime.
Esempio: Secondo la metapsicosi, un'anima "sporca" poteva reincarnarsi in cose brutte, mentre un'anima "pulita" in cose belle.
La Scuola di Mileto, sviluppatasi nel VI secolo a.C., è considerata la culla della filosofia greca. Questa scuola si distingueva per:
- Lo sviluppo di una civiltà di mercanti intraprendenti
- L'affermazione della democrazia
- Una nuova cultura basata sull'analisi scientifica dei fenomeni naturali
- La nascita di figure intellettuali con tratti di filosofi e tecnici
Highlight: I filosofi della Scuola di Mileto si concentrarono sullo studio della natura, credendo nell'esistenza di una realtà unica ed eterna definita come "principio primo" o "arché".
La Scuola di Mileto era caratterizzata da un "sapere circolare", dove non c'era un maestro e ognuno poteva esprimere la propria opinione. Questo si contrapponeva al "sapere verticale", tipico di altre scuole, dove c'era un maestro e gli altri dovevano ascoltare.
Vocabolario: Il "pensiero critico" è un concetto fondamentale nella filosofia greca, che incoraggia l'analisi e la riflessione individuale.
Questo approccio ha posto le basi per lo sviluppo del pensiero critico nella filosofia occidentale, influenzando profondamente il modo in cui pensiamo e analizziamo il mondo ancora oggi.