Essere e Divenire: Due Visioni Opposte
Parmenide scopre la verità attraverso gli "occhi della mente", usando l'immagine della sfera perfetta. La sua verità fondamentale è: "Solo l'essere è, e non può non essere".
Per Parmenide ciò che esiste, esiste necessariamente (il giorno è giorno e non può essere notte). Anche se le cose sembrano opposte, "le cose fra loro distanti sono per opera della mente saldamente unite".
Eraclito ha una visione completamente opposta: la vera realtà è movimento perenne e trasformazione continua. I suoi aforismi sono difficili da interpretare, ma il messaggio è chiaro.
Nel primo frammento si chiede: "Come potrebbe uno nascondersi a ciò che non tramonta mai?". L'uomo ha paura del cambiamento, ma questo avviene sempre (noi cambiamo continuamente senza accorgercene). La sua legge degli opposti si chiama LOGOS: ogni cosa si trasforma nel suo contrario in un'armonia continua.
💡 Confronto: Parmenide dice che tutto è immobile, Eraclito che tutto scorre. Chi ha ragione secondo te?