L'Idealismo contro Kant
Hai mai pensato che tutto quello che esiste potrebbe essere creato dalla tua mente? Gli idealisti tedeschi partono proprio da questa idea per criticare Kant. Il problema della "cosa in sé" kantiana è evidente: come può esistere qualcosa di completamente inconoscibile che allo stesso tempo causa la nostra esperienza?
Le critiche sono devastanti. Se l'esistenza e la causalità sono categorie che usiamo solo per i fenomeni, come possiamo dire che la cosa in sé "esiste" e "causa" qualcosa? È una contraddizione bella e buona.
L'idealismo risolve il problema alla radice: l'unica realtà di cui possiamo essere certi è la soggettività pensante. Non la tua o la mia mente individuale, ma una soggettività pura, infinita e illimitata che è alla base di tutto.
Ricorda: Per gli idealisti, quello che chiamiamo "oggettività" è semplicemente ciò che la soggettività non ha ancora completamente conosciuto.
Il Romanticismo si intreccia perfettamente con queste idee. Gli intellettuali romantici vivono la nostalgia dell'Infinito e lo cercano nella natura, nell'amore e nell'arte, ribellandosi agli ideali razionalisti dell'Illuminismo.