I critici di Kant e l'inizio dell'Idealismo
L'Idealismo tedesco nasce come risposta critica al pensiero di Kant, in particolare alla sua distinzione tra fenomeno e noumeno. I critici immediati di Kant ritenevano inammissibile l'esistenza di una realtà non pensabile e non rappresentabile, la cosiddetta "cosa in sé".
Highlight: L'Idealismo abolisce la cosa in sé, trasformando l'Io in attività creatrice infinita, al di fuori della quale nulla esiste.
Fichte, considerato il padre dell'Idealismo tedesco, supera la concezione kantiana dell'Io finito, trasformandolo in un'attività creatrice infinita. Questo passaggio è fondamentale per comprendere la tesi centrale dell'Idealismo: tutto è spirito, inteso come attività conoscitiva umana.
Definition: Idealismo: corrente filosofica che sostiene che la realtà sia essenzialmente di natura mentale o spirituale.
Nel pensiero di Fichte, lo spirito crea liberamente la realtà, e la natura esiste solo come momento dialettico necessario alla vita dello spirito, non come realtà indipendente. Questa visione porta a un panteismo spiritualistico, dove l'uomo arriva a coincidere con l'assoluto e quindi con Dio.
Vocabulary: Panteismo spiritualistico: concezione filosofica che identifica Dio con la totalità dell'universo, considerato come manifestazione dello spirito.
La Dottrina della scienza di Fichte rappresenta il tentativo di creare un sistema filosofico completo, una "scienza della scienza" che metta in luce il principio fondamentale su cui si basa la validità di ogni conoscenza. Questo principio, per Fichte, è l'Io, fondamento dell'essere e dell'autocoscienza.