Il Fuoco Cosmico e l'Anima
Dal punto di vista cosmologico, Eraclito propose una teoria affascinante: la conflagrazione universale. Tutti gli elementi (terra, acqua, aria) seguono un movimento ciclico continuo, nascendo dal fuoco e ritornandovi. Il fuoco è l'arché, il principio di tutto.
Perché proprio il fuoco? È l'elemento più mobile e rappresenta perfettamente il divenire: trasforma continuamente il combustibile, genera calore, movimento, vita dalla morte. Inoltre, il fuoco è una divinità immanente che si identifica con il Logos che governa il mondo.
Anche le anime seguono questa logica: sono formate dall'aria che deriva dal fuoco condensato. Le anime "fredde e umide" appartengono alle persone comuni, mentre quelle "calde e secche" ai sapienti e ai filosofi. Più sei vicino al fuoco originario, più sei saggio!
Sul tema dell'immortalità, Eraclito rimane misterioso: "dopo la morte, attendono gli uomini cose che essi non sperano e neppure immaginano". L'anima resta un enigma anche per lui: "i confini dell'anima non li potrai mai trovare, così profondo è il suo Logos".
Curiosità: Secondo Eraclito, quando bevi troppo la tua anima diventa umida e quindi meno intelligente!