La Dialettica Trascendentale: L'Illusione della Metafisica
La dialettica trascendentale è la parte più importante della Critica perché smaschere le illusioni della metafisica. Kant dimostra che la metafisica non è una scienza, anche se rimane un bisogno naturale dell'uomo.
La ragione è l'intelletto che vuole andare oltre i fenomeni e pensare senza dati empirici. Non è mai soddisfatta del mondo fenomenico e aspira a una spiegazione globale basata su tre idee: anima, mondo e Dio.
Queste idee sono alla base di tre presunte scienze che Kant demolisce:
Psicologia razionale: trasforma erroneamente l'"io penso" in una sostanza permanente (l'anima), ma l'io penso è solo un'unità formale che organizza l'esperienza.
Cosmologia razionale: cade nelle antinomie - contraddizioni insolvibili dove la ragione afferma e nega simultaneamente le stesse cose sul mondo, senza poter scegliere quale sia vera.
L'errore fondamentale della metafisica è trasformare i bisogni della mente in realtà esistenti, superando illegittimamente i limiti della conoscenza possibile.
💡 La lezione: La ragione umana ha dei limiti naturali - riconoscerli non è una sconfitta, ma la base per una conoscenza davvero solida!