La ricerca della verità: dall'esterno all'interno
Come si trova la verità? Agostino ribalta completamente la prospettiva: non guardando fuori, ma dentro di sé. L'interiorità è il luogo dove risiede Dio e dove l'anima può conoscere se stessa. È un cammino di introversione che deve distogliere lo sguardo dal mondo sensibile.
Contro gli scettici, che dubitano di tutto, Agostino elabora un argomento geniale: si fallor, sum (se dubito, esisto). Il dubbio stesso dimostra la mia esistenza, perché per dubitare devo esistere. È un ragionamento che anticipa il famoso cogito di Cartesio.
La conoscenza come illuminazione è il cuore della teoria agostiniana. Nella nostra mente troviamo criteri di giudizio assoluti (Giustizia, Bellezza, Uguaglianza) che derivano da Dio. Dio è come il sole nel mito della caverna: illumina la mente e permette la conoscenza. Il vero maestro è Cristo, il Logos interiore con cui dialoghiamo.
Qui si realizza l'equilibrio perfetto tra fede e ragione: "credi per capire" e "comprendi per credere". Non sono in conflitto, ma si completano in un dialogo fecondo.
💡 Concetto fondamentale: La verità non è fuori di noi da conquistare, ma dentro di noi da scoprire attraverso l'illuminazione divina.