Beowulf: l'eroe immortale
Beowulf è il poema epico più importante della letteratura anglo-sassone, scritto tra l'VIII e XI secolo da un autore sconosciuto. È l'unico grande poema sopravvissuto di quel periodo, visto che la maggior parte veniva tramandata oralmente.
La trama è avvincente: Beowulf, re del Geatland, offre il suo aiuto al regno di Danimarca attaccato dal mostro Grendel, una creatura mangiatrice di uomini assetata di sangue. Durante la notte, Beowulf aspetta il mostro e riesce a ucciderlo in combattimento.
Ma la storia non finisce qui! La madre di Grendel decide di vendicare il figlio. Beowulf deve combattere questa creatura simile a una donna che vive in un lago pieno di draghi marini. Riesce a sconfiggerla con una spada potente trovata nella sua tana.
Cinquant'anni dopo, un drago attacca il regno. Beowulf, ormai anziano, decide di affrontare ancora una volta il pericolo. Riesce a uccidere la creatura ma viene ferito mortalmente. Il poema si conclude con il funerale eroico di Beowulf, celebrando i valori dell'onore e del coraggio.
Perché è importante: Beowulf rappresenta l'ideale dell'eroe anglo-sassone - coraggioso, leale e disposto a sacrificarsi per il bene del suo popolo!