L'inizio della Grande Guerra
Tutto iniziò con un singolo colpo di pistola a Sarajevo il 28 giugno 1914. L'arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono austro-ungarico, venne ucciso da uno studente serbo mentre visitava la capitale bosniaca.
Questo evento scatenò una reazione a catena che portò l'Europa intera in guerra. L'imperatore Francesco Giuseppe dichiarò guerra alla Serbia, e le altre potenze europee iniziarono a schierarsi secondo le loro alleanze: da una parte la Triplice Alleanza (Imperi centrali), dall'altra la Triplice Intesa (Alleati).
Il 5 agosto 1914 iniziò ufficialmente la Prima Guerra Mondiale. L'Italia, inizialmente, scelse di rimanere neutrale nonostante facesse parte della Triplice Alleanza.
💡 Ricorda: Un singolo evento può cambiare la storia del mondo intero - l'assassinio di Sarajevo ne è la prova perfetta!
La guerra si sviluppò su tre fronti principali: quello occidentale tra Francia e Germania, quello orientale con la Russia, e quello turco in Medio Oriente. I Tedeschi iniziarono con una strategia di guerra-lampo, occupando il Belgio neutrale ed entrando in Francia, ma furono fermati alla battaglia della Marna.