Dallo Statuto Albertino al Regno d'Italia
Ti sei mai chiesto come funzionava l'Italia prima di diventare una repubblica? Nel 1848, Carlo Alberto di Savoia decise di concedere ai suoi sudditi lo Statuto Albertino, una carta molto diversa dalla nostra Costituzione attuale.
Lo Statuto era ottriato (cioè regalato dal re), breve con soli 84 articoli, e soprattutto flessibile - bastava il 51% dei voti per cambiare una legge! Era comunque liberale per i tempi, riconoscendo alcune libertà ai cittadini.
Nel 1861, con l'unificazione d'Italia, Vittorio Emanuele III estese lo Statuto a tutto il territorio nazionale. L'organizzazione era semplice: il Re al vertice, il Parlamento (Camera dei Deputati eletta dai cittadini e Senato scelto dal Re) e il Governo.
💡 Curiosità: Solo una piccola percentuale di italiani poteva votare all'epoca - bisognava essere maschi, ricchi e istruiti!