Energia di Ionizzazione
L'energia di ionizzazione è come la forza che serve per "strappare" un elettrone da un atomo. Pensa a quanto sia difficile togliere un calzino bagnato - alcuni atomi "tengono" i loro elettroni più strettamente di altri!
Si misura in kJ/mol, kcal/mol o eV. La prima ionizzazione riguarda il primo elettrone rimosso, la seconda ionizzazione il secondo, e così via. Ogni volta diventa più difficile perché l'atomo si carica sempre più positivamente.
Nella tavola periodica, l'energia di ionizzazione aumenta da sinistra a destra nel periodo (gli atomi diventano più "avari" dei loro elettroni) e diminuisce dall'alto in basso nel gruppo (gli elettroni esterni sono più lontani dal nucleo).
💡 Trucco per ricordare: I metalli sono "generosi" con gli elettroni (bassa energia di ionizzazione), i non metalli sono "tirchi" (alta energia di ionizzazione)!
I fattori che influenzano questa proprietà sono: carica nucleare, effetto schermo, raggio atomico e tipo di sottolivello.