I ritratti
La grandezza di Ingres si manifesta soprattutto nei ritratti, dove dimostra una straordinaria capacità di catturare non solo l'aspetto fisico dei soggetti, ma anche le loro anime e i loro tratti caratteriali. Due esempi significativi sono i ritratti della principessa di Broglie (1853) e di Madame Ines Moitessier (1844-56).
Nel ritratto della principessa di Broglie, l'artista rappresenta magistralmente il suo carattere timido e riservato. La giovane, in piedi e leggermente reclinata in avanti, poggia le braccia sulla spalliera di una poltrona dorata che contrasta con la spumosa seta celeste del suo vestito. Il suo volto ovale, ornato da capelli castani in tinta con gli occhi color nocciola, è rivolto con delicatezza verso l'osservatore.
Completamente diversa è la rappresentazione di Ines Moitessier: florida e ricca, siede su una poltrona rivestita di damasco rosso, indossando un colorato abito adornato da fiocchi e fiori. Un elemento innovativo è lo specchio posizionato alle sue spalle, che rivela il fiocco tra i capelli in coordinato con il vestito. Questo stratagemma, ideato da Ingres per offrire una visione completa delle sue modelle, sarà poi ripreso anche dagli impressionisti.
💡 I ritratti di Ingres non sono solo fedeli rappresentazioni delle persone, ma vere e proprie "psicologie dipinte" dove ogni dettaglio - dalla postura agli accessori - racconta qualcosa della personalità del soggetto!