Il Bar delle Folies-Bergรจre: l'ultima rivoluzione
L'ultimo capolavoro di Manet, "Il Bar delle Folies-Bergรจre" (1882), รจ un'istantanea geniale della vita notturna parigina. Al centro c'รจ una cameriera stanca e malinconica, circondata da un mondo di illusioni riflesse in uno specchio.
Il locale delle Folies-Bergรจre era il posto piรน trasgressivo di Parigi: dietro la cameriera, nello specchio, vediamo acrobate sui trapezi, borghesi che contrattano con prostitute, champagne e divertimenti. Ma tutto รจ solo un riflesso - un'illusione che svanirร a fine serata.
Manet dipinse quest'opera in studio usando come modella Suzon, una vera barista delle Folies-Bergรจre. Il maestro conosceva bene l'ambiente perchรฉ lo frequentava abitualmente - non c'รจ giudizio morale, solo la volontร di mostrare la realtร .
La genialitร sta nel contrasto: mentre tutto intorno รจ movimento e confusione riflessa, l'unica figura reale - la cameriera - รจ immobile, annoiata, quasi assente. ร una metafora perfetta della modernitร urbana.
๐ช Tecnica da maestro: L'uso dello specchio permette a Manet di mostrare due realtร contemporaneamente - quella vera e quella illusoria!