L'Arte del Concettismo e la Poetica Barocca
La epoca barocca e controriforma nella letteratura italiana si distingue per una rivoluzione espressiva senza precedenti. Il Seicento diventa il secolo del teatro, non solo grazie a Shakespeare ma anche al teatro francese, dove il mondo viene interpretato come un immenso palcoscenico. Gli uomini e le donne diventano attori di una rappresentazione continua, anticipando le teorie pirandelliane sulla maschera sociale.
Il barocco in Italia e le sue influenze culturali si manifesta principalmente attraverso temi come la follia e la morte. La follia, esemplificata magnificamente nell'Amleto, rappresenta il contrasto tra realtà e idealità, mentre il tema della morte sottolinea la fugacità dell'esistenza in un'epoca di incertezze.
Definizione: Il concettismo barocco è una tecnica letteraria caratterizzata dall'uso esagerato di metafore e figure retoriche complesse, creando collegamenti non convenzionali tra elementi contrastanti.
Giambattista Marino emerge come il massimo esponente della poetica barocca, sintetizzando la sua visione nel celebre verso "È del poeta il fin la meraviglia, chi non sa far stupir vada alla striglia". Questa poetica della meraviglia si realizza attraverso l'uso di figure retoriche elaborate e collegamenti sorprendenti, distanziandosi nettamente dalla linearità rinascimentale.