Cognitivismo e l'Inizio della Psicoanalisi
Il cognitivismo vede la mente umana come un computer: riceve informazioni (input), le elabora e produce risposte (output). Il modello è SOR - Stimolo, Organismo, Risposta. Ulrich Neisser nel 1977 ha studiato i processi cognitivi: come acquisiamo, elaboriamo e recuperiamo le informazioni dalla memoria.
Freud rivoluzionò tutto studiando l'isteria. Mentre i medici del tempo pensavano che le donne fingessero i sintomi per attirare l'attenzione, lui capì che era una vera malattia psichica. Si formò a Parigi con Jean Martin Charcot, che usava l'ipnosi per dimostrare che l'isteria non era una malattia fisica.
Tornato a Vienna, Freud collaborò con Josef Breuer per sviluppare il metodo catartico. Studiando il caso di Anna O., una giovane di 21 anni con strani sintomi (paralisi, paura dell'acqua, perdita della lingua madre), scoprirono qualcosa di fondamentale.
Anna aveva sviluppato la paura dell'acqua dopo aver visto un topo bere da un bicchiere. Attraverso il racconto di questo trauma, i sintomi miglioravano temporaneamente - questo processo fu chiamato catarsi, dal greco "purificazione".
💡 Curiosità: Anna O. si innamorò di Breuer sviluppando quello che oggi chiamiamo "transfert" - un fenomeno ancora studiato in psicoterapia!