Le basi della psicologia dello sviluppo
La psicologia dello sviluppo è una disciplina affascinante che studia come cambiamo mentalmente nel tempo. Si distingue dalle altre aree psicologiche (cognitiva, sociale e della personalità) perché si concentra sul nostro percorso evolutivo.
La psicologia dell'età evolutiva si occupa dei cambiamenti che portano alla maturità nella prima parte della nostra vita. Considera lo sviluppo come un processo simile alla crescita fisica, suddiviso in fasi precise: prenatale, prima infanzia (0-3), seconda infanzia (3-6), terza infanzia (6-12), preadolescenza (12-15) e adolescenza (15-18).
Durante queste fasi accadono cose incredibili: verso i 2 anni, ad esempio, compare la coscienza morale e i bambini iniziano a impegnarsi nei rituali di denominazione. La memoria di riconoscimento è presente già alla nascita, mentre la più complessa memoria di rievocazione si sviluppa gradualmente.
💡 Lo sapevi? Il principale limite della psicologia dell'età evolutiva è considerare il passaggio all'età adulta come punto d'arrivo dello sviluppo, trascurando così tutti i cambiamenti significativi che avvengono nelle fasi successive della vita.